Saliva , saliva

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saliva saliva la secrezione di enzimi contenenti delle ghiandole salivari. saliva Un chiaro, insapore, inodore, leggermente acido (pH 6,8) fluido viscoso, costituito dalla secrezione della parotide, sublinguale, e ghiandole salivari sottomandibolari e le ghiandole mucose del cavo orale; la sua funzione è quella di mantenere la mucosa della bocca umida, per lubrificare cibo durante la masticazione, e, in una misura, per convertire l'amido in maltosio, quest'ultima azione essendo effettuata da un enzima diastatico, ptialina. [L. simile a G. Sialon] saliva / Sa · li · VA / (SAH-li'vah) la secrezione di enzimi contenenti del glands. sal'ivary salivare saliva La miscela acquosa di secrezioni salivari e ghiandole mucose orali che lubrifica il cibo masticato, inumidisce le pareti orali, e contiene ptialina. saliva Etimologia: L, saliva chiaro, fluido viscoso secreto dalle ghiandole salivari e mucose in bocca. La saliva contiene acqua, mucina, sali organici, e la ptialina enzima digestivo. Esso serve per inumidire la cavità orale, per avviare la digestione degli amidi, e per aiutare nella masticazione e deglutizione del cibo. Circa 1-1,5 L viene prodotto al giorno. salivare, agg. saliva Spit La chiara, la secrezione semifluido dei maggiori e minori ghiandole salivari, e muco-secernenti cellule del cavo orale; saliva mantiene la cavità orale umido, lubrifica cibo durante la masticazione & ndash; che facilita la deglutizione, e, tramite il suo enzima amilasi content-alpha, inizia il processo di digestione. Vedere ghiandole salivari, espettorato. saliva Un chiaro, insapore, inodore, leggermente acido (pH 6,8) fluido viscoso, costituita dalle secrezioni della parotide, sublinguale, e ghiandole salivari sottomandibolari e le ghiandole mucose del cavo orale; la sua funzione è quella di mantenere la mucosa della bocca umida, per lubrificare cibo durante la masticazione, e per convertire l'amido in maltosio. Sinonimo (s): saliva. [L. simile a G. Sialon] saliva A, fluido acquoso leggermente alcalino secreto in bocca dalle ghiandole salivari. La saliva contiene l'enzima digestivo amilasi in grado di abbattere l'amido in zuccheri semplici. La saliva mantiene la bocca umida, dissolve particelle gusto nel cibo in modo che possano stimolare le papille gustative sulla lingua e lubrifica cibo durante la masticazione per aiutare nella deglutizione. saliva viscoso, liquido trasparente contenente acqua, sali, mucina e (a volte) amilasi salivare. La saliva è secreto dalle cellule delle ghiandole salivari, che, negli esseri umani, si verificano in tre coppie, uno nella guancia e due tra le ossa della mandibola. La quantità di saliva prodotta dipende dal tipo di cibo consumato. alimenti secchi e cibi acidi stimolano un volume copioso di saliva non viscoso, mentre i liquidi come il latte stimolano piccole quantità di saliva di spessore. saliva Chiaro, insapore, inodore, leggermente acido (pH 6,8) fluido viscoso, composto di secrezione della parotide, sublinguale, e ghiandole salivari sottomandibolari e le ghiandole mucose del cavo orale; la sua funzione è quella di mantenere mucosa della bocca umida, per lubrificare cibo durante la masticazione, e, in qualche misura, per convertire l'amido in maltosio. [L. simile a G. Sialon] saliva (s & # x259; l & # x12B; & # xB4; v & # x259;), n il chiaro secrezione di muco-formata prevalentemente nei principali ghiandole del parotide, sottomandibolare e sublinguale, così come le ghiandole minori. Ha lubricative, pulizia, microbica, escretore, e le funzioni digestive ed è anche un aiuto per la deglutizione. Anche se il pH è leggermente più acido di sangue & # x2013; 6.3 a 6.9 & # x2013, è più essenziale di placca dentale e agisce come un agente tampone all'interno della cavità orale. disturbi emotivi influenzano la velocità di secrezione salivare sia con la stimolazione della secrezione o inibizione di attività con conseguente xerostomia. Un tasso ridotto di flusso è stato osservato in pazienti affetti da depressione, mentre un elevato grado di attività salivare è stata osservata in pazienti con mania. Tuttavia, la maggior xerostomia è dovuto ai farmaci ed è correlata ad un aumentato rischio di carie. n saliva secreta dalle ghiandole di von Ebner e altre ghiandole sierose della lingua. n una teoria della formazione di calcoli in cui la perdita di anidride carbonica (CO 2) dalla saliva riduce il contenuto salivari di acido carbonico e causa il fosfato di calcio in soluzione nella saliva per diventare sovrasatura; fosfato di calcio precipita quindi in zone di stasi della saliva. n saliva prodotta dalla ghiandola parotide. E 'più sottile e meno viscoso di quanto lo siano le altre varietà e non contiene mucina perché la ghiandola parotide è puramente sierose nelle sue secrezioni. n saliva sovraccarica di elementi minerali associati con la formazione di calcoli. Con una perdita di anidride carbonica (CO 2) e un aumento del pH della saliva, precipitazione di calcio, fosfati, e carbonato di magnesio verificarsi, fornendo così i componenti minerali salivare calcolo. n lo spessore relativo di saliva prodotta dalle ghiandole salivari. La saliva dovrebbe essere acquoso al fine di aiutare nella digestione degli alimenti e per assistere nelle funzioni motorie di masticazione, la deglutizione, e di parlare. saliva la secrezione di enzimi contenenti delle ghiandole salivari. test condotti sulla saliva dei cavalli che competono in gare o eventi spettacolari per rilevare la presenza di farmaci usati per influenzare le prestazioni del cavallo. Con una scarica elettrica che stimola le ghiandole sotto la pelle e aumenta la quantità di saliva prodotta. Questa discrepanza, Tanentzap dice, potrebbe aiutare i ricercatori a capire come funziona la saliva. Ogni tipo di ghiandole salivari secernono un tipo caratteristico di saliva; per esempio, parotide producono un tipo sierosa di saliva. considerando che le ghiandole secernono sublinguali saliva che è prevalentemente mucosa. In tutto, 21 soggetti (58%) hanno avuto VZV DNA nella loro saliva poco dopo la vaccinazione. criceti siriani (Mesocricetus auratus Whitehouse) sono stati indicati per sviluppare anticorpi anti-saliva sandfly quando sono stati utilizzati più volte per alimentare una colonia di Phlebotomos duboscqi Neveu-Lemaire, il vettore per L. Le proteine, enzimi, RNA messaggero (mRNA) e immunoglobuline sono tipi di biomarcatori presenti nella saliva. La sovrapproduzione di saliva è raro, ma quando presente, a volte è legato a: prescrizione di farmaci Pilocarpina (per il glaucoma) e litio (per stabilizzare l'umore); esposizione a metalli pesanti come ferro, piombo, arsenico e mercurio; e organofosforici (acetilcolinesterasi) avvelenamento. Il motivo preciso per cui le pietre si formano nei dotti delle ghiandole salivari non è nota, ma questi si ritiene che si verificano quando la saliva si addensa a causa della disidratazione, malattia o scarsa igiene orale. Abbiamo recentemente dimostrato che saliva da Puumala hantavirus (PUUV) - infected esseri umani contiene RNA virale (8). Gli scienziati della University of Texas Dental Branch hanno analizzato campioni di saliva da 30 pazienti e ha scoperto 49 proteine ​​che differenziavano coloro che erano sani da quelli che hanno avuto il cancro al seno. La saliva rappresenta la prima linea di difesa contro gli agenti patogeni stranieri così come i residenti commensali quando alta densità di popolazione possono anche essere patogeni. Il "Saliva RNA Test" è stato testato in 100 tumorali e sani persone orali, ed è stato confermato che quattro saliva biomarcatori RNA cancro orale sono estremamente preciso nel rilevare il cancro orale, intorno al 82%.